Recensioni e Commenti

Nella storia millenaria del Monastero Sant'Alberico il cammino che abbiamo iniziato nel Luglio 2023 è una svolta importante per la rinascita di un prezioso edificio d'epoca.

Abbiamo dedicato tutto il nostro impegno per offrirvi un'esperienza unica e appagante, e ogni giorno continuamo a migliorarne ogni aspetto.

La guida più preziosa sono i suggerimenti, i commenti e le recensioni sul Relais Monastero Sant'Alberico che riceviamo ogni giorno.

Ciascuna contiene importanti spunti per aiutare chi vuole venire a trovarci e per noi, che quotidianamente dedichiamo il nostro impegno ad offrirvi un soggiorno sempre migliore.

Di lusso e Romantico

Luogo immerso nella natura con molti percorsi tracciati in mezzo al bosco da percorrere. Ideale per staccare la spina e godersi aria e acqua pura.

site.recensito_da Enrico B a

Cucina di alta classe al Ristorante Sant'Alberico

Niente da aggiungere ai commenti più che positivi lasciati da altri avventori...cucina di alta classe che non ha nulla da invidiare dagli altri blasonati ristoranti della zona...ottima accoglienza da parte di Cristiano il maitre che è riuscito a gestire la sala con cura e professionalità, proponendoci un ottimo rosé Negroamaro...

Il percorso degustazione ci ha lasciato a bocca aperta dall'alto livello di qualità espresso... complimenti allo chef Cristian Riccio che ci ha permesso di intraprendere un'esperienza degustativa unica...se volete fare all'amore con il sapore allora questo è il posto giusto...

site.recensito_da Pierpalo Turchi a

Lusso autentico per la mente

Ho aspettato un po’ prima di scrivere questa recensione. Sono stato tre volte al Monastero Santalberico e ora, a distanza di due anni dalla prima visita, è arrivato il momento di raccontare.

L’antico monastero dei frati camaldolesi si trova in una vallata meravigliosa, incastonata tra due montagne dell’Appennino tosco-romagnolo. Il verde che avvolge questo luogo ha qualcosa di unico, quasi irreale. Si viene subito abbracciati da una pace profonda, amplificata dal suono costante e rilassante della sorgente che sgorga nel giardino. Una sorgente vera, viva, che accompagna ogni momento e che si può anche bere all’interno della struttura, riempiendo le proprie ampolle con acqua freschissima.

La ristrutturazione è stata rispettosa, intelligente: tante parti originali sono state conservate, e questa autenticità si sente, si respira. È come entrare in un altro tempo. Anche questo contribuisce alla sensazione che chiamo lusso per la mente: un benessere profondo, silenzioso, mai ostentato.

C’è anche una piccola cappella, perfetta per chi desidera un momento di preghiera o meditazione.

Un altro dettaglio che adoro: quasi niente campo per il telefono. Certo, c’è il Wi-Fi, ma il fatto che il cellulare non prenda è un regalo. Ti costringe – dolcemente – a rallentare, a restare presente, a lasciarti andare al ritmo del luogo. E qui il ritmo è quello giusto.

Anche il servizio segue questi tempi. Non aspettarti la frenesia della città, qui si va piano, e per fortuna.

La cucina? Ottima. Soprattutto la proposta vegetale, che rispetta con amore le materie prime. Se capiti nel periodo dei funghi… approfittane! Lo chef ha fatto un bel percorso: dalla mia prima visita alla più recente ho notato una crescita decisa, una maggiore consapevolezza e un grande rispetto per il non spreco, evidente soprattutto nella colazione (materie prime eccellenti, tutto dosato con cura e attenzione).

Alla domanda “ci torneresti?” rispondo con convinzione: sì, ci torno ogni anno, e vorrei riuscire a farlo anche due volte.

Chiudo con una nota molto personale. Nella mia testa, questo posto è il “fortino napoleonico in montagna”.
Mi spiego meglio: il Fortino Napoleonico è una struttura che ho nel cuore, si trova nel bellissimo Conero, nelle Marche. E il Monastero Santalberico, pur essendo immerso negli Appennini, lontano dal mare, mi trasmette la stessa magia.
Li accomuna l’autenticità del luogo, la bellezza senza tempo, l’accoglienza intima e il numero ristretto di ospiti. Sono quei posti rari dove non ti senti un cliente, ma parte di qualcosa. Dove l’esperienza va oltre il soggiorno, ti resta dentro.

In Trentino puoi trovare hotel 5 stelle con 100 piscine e mille comfort, ma spesso, nonostante tutto, ti senti solo un numero.
Qui no, posso garantirti che non ti sentirai così.

Camere: 5/5Servizio: 5/5Posizione: 5/5
 
 
 
Punti forti dell'hotel
Di lusso e Romantico

 


Grazie di cuore per quanto ha scritto su di noi e sul Monastero Sant'Alberico: nelle sue parole ha saputo cogliere l'essenza dell'ospitalità che desideriamo offrire a chi viene e a chi torna a trovarci.

Il progetto e il percorso che hanno riportato alla luce il Monastero Sant'Alberico è stato impegnativo e continua ad essere molto sfidante: raggiungerci non è facile e offrire un'accoglienza di qualità in un luogo così isolato non è semplice. Ma è proprio questo a rendere speciale ogni esperienza con noi: il fatto che sia unica e autentica, e per quanto perfettibile (sappiamo di avere ancora tanta strada da fare verso l'eccellenza) ogni giornata qui è un toccasana per chi è alla ricerca di pace e relax, di un rifugio sicuro dove ritrovarsi e, per un po',  farsi raggiungere solo dalle persone che contano davvero.

Grazie ancora per la sua preferenza e per l'attenzione che ci ha dedicato: il suo riconoscimento è il miglior premio per tutto il nostro team e lo condivideremo con tutto lo staff del Monastero.

Arrivederci a presto per una nuova vacanza con noi: quando vorrà l'aspetteremo sempre molto volentieri!

IVAN NERI
General Manager

site.recensito_da William Bisacchi a

Forse sarà uno dei viaggi che ricorderete più a lungo

Monastero di Sant'Alberico Relais - località La Cella di Sant'Alberico - Balze di Verghereto (FC). Forse sarà uno dei viaggi che ricorderete più a lungo. Per un soggiorno ed una cena nell'ex Monastero dell'Ordine Camaldolese che sapienti mani, con attento recupero architettonico e sotto la supervisione delle Belle Arti di Ravenna, hanno trasformato in uno dei migliori Relais d'Italia. Poi vi guarderete attorno per ammirare una natura incontaminata che fa da cornice al tutto come se fosse un quadro uscito dalle mani di un pittore. Qui, in questa parte d'Appennino tosco - romagnolo, si viene a cercar pace e benessere, a respirare aria purissima, a fare lunghe passeggiate tra alberi secolari, a dormire come non avete mai dormito così bene ed ora approfitterete della cucina gourmet di Cristian Riccio, executive chef del Relais e uomo dal tratto garbato e preparato. E lui quassù abbraccia creatività e territorio offrendo a noi e ai fortunati avventori piatti che nascono da un progetto di capacità e intuizioni. In cui il produttore locale e la materia prima sono gli ospiti principali. Questa è una cucina di controllate consistenze e temperature, da assaporare con calma, gustando ogni boccone. E appena ti siedi al tavolo ecco quei piccoli assaggi che ti lasciano senza parole: originalità, tecnica, equilibrio, sapore e colore. Sicché proposte di terra e di mare e per vegetariani e vegani. Quindi, tra l'altro, salmerino marinato, pastinaca e frutti di bosco. Poi, agnello con fonduta al parmigiano reggiano, risotto di bosco - funghi, bottoni con erbe di campo e stridoli, merluzzo agli agrumi. E continuando, cervo, raviggiolo e funghi. E alla fine, rinfrescante dessert come il percorso ghiacciato. Altrimenti il limone di Sorrento, dolce di una leggerezza difficile da immaginare. Sapendo poi che Riccio comincia, ancora quattordicenne, la sua prima esperienza lavorativa e quelle successive saranno in ristoranti e alberghi italiani. Ma dal 2016 la sua storia è nei locali stellati, cominciando da Da Vittorio a Brusaporto (3 stelle Michelin). Nel 2018 è a La Sponda (una stella Michelin) dell'Hotel Sireneuse di Positano e qui lavora come capopartita ai primi. Poi dal 2019 al 2021 va al Ristorante Il Lago (una stella Michelin) del Four Seasons di Ginevra. E stavolta è capopartita ai secondi. Successivamente, a 25 anni, si trasferisce in Francia, a Mentone, lavorando al Ristorante Mirazur (3 stelle Michelin) di Mauro Colagreco. E qui per un anno intero segue, come capopartita, il reparto delle garniture e poi quello delle cotture di carne e di pesce. Oggi, invece, è in forza al Gruppo Atlantic Riccione al quale appartiene questo Relais appena aperto. Ma tutto comincerà per voi dall'accoglienza in sala, a cura di Cristiano Lanzi, manager del food & beverage e persona di assoluta gentilezza, e allora godrete di una romantica sala, tra pietra antica e cotto toscano, col grande camino acceso e le travi al soffitto delle foreste vicine. Notando arredi che uniscono in armonia moderno e antico. Mentre ai tavoli, apparecchiati con stile e con poldina, sosterete nell'intimità di una garbata luce diffusa. Inoltre, carta dei vini con attenzione territoriale e poi nazionale. E champagne di prestigio tra le bollicine. Caffè di marca e di corretta estrazione e impeccabile servizio garantito dalla vice maitre Maria Stortiero. 

site.recensito_da Pier Antonio Bonvicini a